Il ricco passato medievale è testimoniato dai numerosi monumenti romanico-gotici, dalla Fontana delle 99 cannelle, simbolo della città, dai palazzi cinquecenteschi, dal Forte Spagnolo (Castello) del XVI secolo costruito sul punto più alto della città, dalla più grande chiesa rinascimentale della regione, la Basilica di San Bernardino (la cui cupola inconfondibile è ben visibile al di sopra del Castello) e dalla Basilica di Santa Maria di Collemaggio, uno dei massimi esempi di architettura romanica abruzzese, in cui Frate Pietro del Morrone fu incoronato papa nel 1294, lasciando alla città l’inestimabile dono della perdonanza.

L’edificio che attualmente accoglie l’hotel l’Aquila risale al 1700 e diventò un hotel per la prima volta nel 1840 con il nome Hotel Roma. Successivamente, nel 1996 il palazzo fu ristrutturato con tecniche edilizie innovative, infatti fu realizzata una struttura antisismica di cemento armato all’interno dell’immobile mantenendo all’esterno le pareti originali del XVIII secolo. L’edificio ha ospitato in passato il ristorante Il Guastatore, il locale Primo Piano e l’Hotel Centrale così denominato per via della sua posizione nel cuore della città, all’angolo tra via Simonetto e corso Vittorio Emanuele.

Ad oggi, anno 2018, l’hotel completamente ristrutturato e rinnovato prende il nome di Hotel L’Aquila con l’idea di omaggiare questa bellissima città.